Regolamento generale Palio 2012
Il Palio delle Contrade di Buti è la celebrazione della festa di Sant’Antonio abate, protettore degli animali. Il 17 gennaio, giorno in cui la chiesa celebra Sant’Antonio abate, la benedizione delle stalle è sempre stata per il nostro paese una festa, che negli anni abbiamo visto crescere in partecipazione e coinvolgimento, fino all’odierna manifestazione da tutti conosciuta e apprezzata.
Art.1
La corsa dei cavalli si terrà la domenica 17 gennaio o la domenica successiva a detta data.
Art.2
Il territorio del Comune di Buti è diviso in sette Contrade:
ASCENSIONE stemma bandiera e giubba VERDE NERO
LA CROCE stemma bandiera e giubba CROCE NERA IN CAMPO ROSSO
PIEVANIA stemma bandiera e giubba CROCE BIANCA IN CAMPO AZZURRO
SAN FRANCESCO stemma bandiera e giubba GIALLO CON BANDA NERA
SAN MICHELE stemma bandiera e giubba CROCE ROSSA IN CAMPO VERDE
SAN NICOLAO stemma bandiera e giubba BIANCO NERO
SAN ROCCO stemma bandiera e giubba CROCE ROSSA IN CAMPO BIANCO
Art.3
Le Contrade espressione del paese sono costituite dall’insieme di persone motivate dallo scopo e dalla finalità particolare di dar vita alla partecipazione della Contrada stessa, al Palio delle Contrade e a tutte le manifestazioni ad esso collegate. Le Contrade sono associazioni autonome non aventi fini di lucro e come tali provvedono alla loro amministrazione e svolgono la loro attività in modo indipendente, conformandosi alle norme previste dai propri statuti. L’organizzazione e lo statuto delle Contrade nella loro autonomia devono essere in armonia e non in contrasto con lo statuto del seggio di Sant’Antonio di Buti.
Art.4
Le Contrade hanno l’obbligo di partecipare a tutti i momenti della festa: alla benedizione dei cavalli, alla riconsegna del palio, all’estrazione delle batterie, alla sfilata storica, alla sfilata folkloristica, alla festa della vittoria nella piazza principale e alla successiva cena della vittoria ( con almeno tre bandiere, col capo contrada e col rappresentante al seggio) . Hanno il diritto di partecipare alla corsa dei cavalli e a palii straordinari fatte salve le eventuali azioni disciplinari. Art.5
Detto che la corsa dei cavalli si terrà la domenica 17 gennaio o la prima domenica dopo il 17, nel caso che condizioni metereologiche avverse impediscano lo svolgimento della corsa, entro le ore 10,00 e solo se la terra non sia stata ancora stesa, si opterà per lo slittamento alla domenica successiva con possibilità di spostarlo ulteriormente, nel caso perdurassero ulteriori condizioni di maltempo, o di annullarlo definitivamente. Art.6
La domenica prima del palio si svolgerà la sfilata storica e il sorteggio delle batterie. Nella settimana prima del palio si svolgeranno le visite veterinarie ai cavalli (per il palio 2013 le visite sono previste per la domenica precedente la corsa). La vigilia del palio sarà eseguita la presentazione dei fantini e del mossiere. La mattina del palio alle ore 8.00 Santa Messa officiata dal Vescovo di Pisa con la partecipazione del Seggio, dei Capicontrada, dei fantini. Sfilata folkloristica e benedizione dei cavalli alla presenza dei fantini e scuderie. Dopo la benedizione a ogni fantino saranno consegnati casacca e cappellino gli unici a poter essere usati per la gara. Appartenendo al seggio a questo dovranno essere riconsegnati.
REGOLAMENTO GARA
Art.1
Il Palio delle contrade si corre con partenza dal “cimitero” e arrivo al “distributore” per 742 metri circa. La gara ippica è disputata su tre batterie e una finale: la prima e la seconda batteria si completano per sorteggio mentre, nella terza batteria, detta “dei recuperi”, insieme alla contrada sorteggiata, “il signore”, gareggiano i secondi arrivati delle due precedenti batterie. Sono eliminati i terzi classificati delle prime due batterie insieme al secondo e al terzo della terza batteria. Alla finale pertanto accedono solo i vincitori delle tre batterie. Nel caso in cui un cavallo, per un qualsiasi motivo, non possa prendere parte alla propria batteria, questa sarà corsa da due cavalli; mancandone due il terzo accede direttamente alla finale. In mancanza di un solo cavallo la finale può essere corsa da due cavalli; nel caso di unico cavallo partecipante ( per squalifiche, per non idoneità accertata dalla commissione veterinaria o per infortunio) la finale non si corre e il palio - come il premio monetario - viene assegnato all’unico cavallo finalista. Il cavallo scosso è escluso dall’ordine d’arrivo. Art.2
1) - Si monta a sella con morso e redini. È consentita l’applicazione al cavallo di paraocchi, paraombre, paraorecchie, fasce, paracolpi e reggi lingua. 2) - I fantini devono indossare, anche durante le prove, il corpetto protettivo, occhiali e caschetto (standard europeo EN1384/96) sotto giubba e cappellino. Art.3
1) - Lo speaker o il mossiere, dieci minuti prima della partenza di ogni corsa, annunciano l’apertura del percorso ai cavalli. Dai box di partenza è vietato sgambare verso l’arrivo e dalla mossa si sgamba fino all’altezza della prima curva senza mai superarla. E’ consentito nei dieci minuti di riscaldamento dei cavalli di eseguire più sgambate nel tratto suddetto. Richiamo al fantino in caso di mancata osservanza. 2) - La partenza si effettua per sgancio dell’elastico da parte del mossiere – nominato dal presidente del Seggio -; questi inviterà i fantini a presentarsi alla mossa secondo l’ordine stabilito dalla busta sorteggiata. 3) - Hanno l’obbligo di mantenere la posizione di chiamata: “lato monte”, “centro” e “lato rio” col cavallo dritto . Se dalla mossa (valida) si parte senza aver mantenuto la posizione assegnata, il fantino subisce un richiamo. 4) - Qualora si verificassero delle difficoltà all’interno dei canapi il mossiere può far uscire i cavalli e farli rientrare secondo l’ordine precedente o, a sua discrezione, con un ordine diverso. 5) - Tra i canapi non si può ostacolare gli altri cavalli in alcun modo: si deve entrare raggiungere la propria posizione e permettere agli altri di fare altrettanto. In caso di non osservanza il fantino subisce un richiamo a discrezione del mossiere.
Il mossiere ha pieni poteri sulla mossa e in caso di scorrettezze, ritardata presenza alla mossa, non corretto allineamento e grave indisciplina da parte di uno o più fantini può richiamarli ufficialmente ad alta voce. Solo per questo palio al terzo richiamo ufficiale (cumulabili tra batterie e finale) la sanzione verso i fantini si limita alla squalifica dei prossimi tre palii. Dal palio 2013, con i soliti tre richiami, incorreranno o nella perdita del montepremi ( se a premio) o della cauzione fantino ( 2000 € circa) appositamente versata. Qualora il fantino, già al terzo richiamo, insista con atteggiamenti e comportamenti di disturbo alla mossa, mettendo a rischio la conclusione della corsa, sarà squalificato per i palii successivi. Per ogni anno di squalifica ulteriore la contrada subisce una sanzione pecuniaria. La squalifica massima sarà di cinque anni. 6) - Nel caso che un cavallo manifesti pericolosità o per sopraggiunta incapacità di mantenere la posizione al canapo, il mossiere può spostarlo rispetto agli altri cavalli fino a lasciarlo al palo. 7) - Il mossiere indicherà la partenza falsa al contro starter alzando una bandiera e questi sventolando la propria lo indicherà ai fantini partiti. 8) - Non sono valide le partenze di rincorsa. 9) - Non esiste un numero massimo di partenze, ma più si matura ritardo meno saranno le partenze a disposizione. 10) - Nel caso che gli orari di tutte le partenze, più volte annullate, superino di venti minuti l’orario stabilito, il presidente del seggio, convocati i capicontrada, annuncia il “regime di mossa coatta” e concede al mossiere la facoltà di decretare valida qualsiasi partenza anche se con cavalli non allineati e fuori posizione fino a procedere col count down sgancio elastico entro 60 (sessanta) secondi già dal diciannovesimo minuto. Per la finale, nella mossa con count down, la prima partenza non valida (volontaria) comporta un richiamo al fantino e la squalifica di un palio. La seconda partenza non valida (volontaria), a prescindere da chi ha effettuato la prima, per tutti significa 5 anni di squalifica.
Art.4
Non sono ammesse palesi parate su tutto il percorso.
La valutazione dell’accaduto è affidata ai commissari di percorso.
Di seguito riportiamo le linee guida - indicate dai commissari di percorso – per definire la valutazione di parata.
Alla partenza è facile vedere contatti, appoggi, anche ripetuti, conseguenti all’allineamento non perfetto in uscita dai canapi: pertanto è consentito lo spostamento del cavallo per impostare la “traiettoria preferita” creando anche un appoggio opposto alla “traiettoria di corsa”. Detto spostamento potrà avvenire solo in partenza e comunque non oltre la fine della rampa del cimitero, indicata da due bandiere.
E’ consentito il cambio di traiettoria fino all’ingresso de “la curva del peso” fin quando chi è davanti (il primo sul secondo , il secondo sul terzo) non viene affiancato ( è sufficiente il muso di chi segue sul posteriore di chi precede per considerare affiancati due cavalli).
Se affiancato ( vedi sopra) deve lasciare spazio al cavallo che segue sia sull’esterno del “ lato monte”, che sull’esterno del “lato rio”. Come pure, sempre in questo tratto, chi rimonta (se chi precede già occupa o la corsia esterna “lato rio” o l’altra “lato monte”) non può passare dall’esterno quando (ancor prima del muso sul posteriore di chi precede) non c’è spazio sufficiente per entrare:
Chi precede non devia per chiudere, chi rimonta non arriva al contatto per sfondare.
Nel caso che il cavallo che segue, una volta affiancato quello che precede ( muso su posteriore) non passi rapidamente e completamente in spazi brevi, ma resti affiancato per un lungo tratto del percorso, sarà compito dei commissari di percorso giudicare i cavalli come “ancora affiancati” oppure “non più affiancati”.
Per la dirittura di arrivo vige il regolamento di pista:
un cavallo in piena azione, che allunga sugli altri, imposta la traiettoria preferita spostandosi a piacimento in uscita de “ la curva del peso”: perdendo azione o subendo un rientro, comunque sempre se oltre ”la caserma”, il cavallo resta sulla corsia occupata in quell’istante fino all’arrivo. Da questa corsia ogni evidente spostamento è da considerarsi volontariamente dannoso verso gli altri e quindi non è ammesso.
Per stabilire ciò che non è ammesso non sarà probante solo l’esatto punto in cui avviene una scorrettezza, che verrà sempre valutata come visto precedentemente, quanto l’inutilità, la reiterazione e l’ostinazione di certe azioni in qualsiasi tratto del percorso, segni evidenti di volontarietà al sol fine di arrecare danno al cavallo avversario.
Art.5
1) - Durante tutta la gara non sono ammessi frustate ai cavalli e fantini avversari come qualsiasi tipo di presa o contatto con cavalli e fantini. 2) - Non è consentito frustare in modo eccessivo il proprio cavallo soprattutto se palesemente arretrato e fuori da ogni probabile piazzamento. 3) - È consentito l’utilizzo di frustino non superiore ai 70 cm. di lunghezza. È vietato l’utilizzo sul cavallo di dispositivi elettrici. 4) - Non è consentito a chiunque ( proprietario, fantino o artiere) maltrattare in qualsiasi modo il cavallo in ogni momento della manifestazione e della gara onde evitare scene disdicevoli in evidente contrasto con lo spirito della festa. 5) - Tutti coloro ( capicontrada, contradaioli, fantini, proprietari, addetti al cavallo e chiunque a vario titolo) che a seguito di comportamenti indecorosi, scorretti e antisportivi, tendenti a creare ritardi, tumulti e confusione, mettano a repentaglio il regolare svolgimento della manifestazione, con particolare riferimento alla corsa, esporranno la contrada alle sanzioni previste ( vedi iscrizione cavalli, responsabilità sportiva punto 7 comma B del presente regolamento). 6) - Il fantino, per comportamenti ed azioni volontariamente pericolosi per altri fantini, cavalli, spettatori ed organizzazione, si esporrà a procedimenti - a seconda della gravità - previsti dal codice civile e/o penale .
Art.6
Cavalli e fantini partecipanti al palio dovranno trovarsi nel recinto box della partenza entro le ore 14,00 del giorno della gara. L’accesso al recinto box partenza e arrivo, come pure all’ area visite, è consentita solo su esibizione di pass. Ogni contrada ha a disposizione cinque pass: obbligatoriamente uno spetta al capo contrada, uno al responsabile del cavallo, mentre gli altri tre possono essere distribuiti a proprio piacimento. Fantino e rappresentante al seggio hanno libero accesso alle suddette aree riservate. Il capo contrada è responsabile delle eventuali violazioni al presente articolo da parte dei propri contradaioli
Art.7
L’orario delle corse è il seguente:
prima batteria : ore 14,30 non oltre le 14,50 chiamata sul percorso ore 14,20
seconda batteria : immediatamente all’arrivo della corsa precedente non oltre le 15,20 chiamata sul percorso ore 14,50 batteria dei recuperi : ore 16,00 non oltre le 16,20 chiamata sul percorso ore 15,50
finale : 17,00 non oltre le 17,20 (count down già dopo 20’) chiamata sul percorso ore16,50
1) - il mossiere chiama sul percorso i cavalli, coi fantini in sella, 10 (dieci) minuti prima di ogni partenza per sgambare, uno per volta, nel tratto di percorso consentito.
2) - Appena partita la prima batteria c’è obbligo di sellare i cavalli della seconda.
3) – in caso di incidenti il presidente del seggio convocati i capi contrada potrà variare secondo necessità il programma corse.
4) - Data la possibilità che sopraggiunte condizioni metereologiche avverse riducano la sicurezza del percorso, così come il protrarsi delle corse oltre le ore 17,00 - con problemi di ridotta visibilità sul percorso - sarà competenza del tecnico di cui all’art. 1, comma 2 dell’ordinanza ministeriale 21 luglio 2011 decretare la sospensione della manifestazione o indicare l’orario massimo entro il quale deve terminare la corsa.
Art.8
1) - Obbligatoriamente al termine di ogni corsa i fantini devono salire su un mezzo predisposto e raggiungere il recinto box alla partenza. 2) - I cavalli della prima batteria una volta arrivati non raggiungono i box alla partenza ma si riposano al “piazzale del frantoio” dove saranno montati tre box o troveranno i rispettivi van. Qui saranno espletati i prelievi antidoping al terzo classificato. E’ necessaria la presenza degli artieri e groom all’arrivo.
Art.9
La giuria di arrivo ha il compito di stilare – al termine di ogni batteria e della finale – l’ordine di arrivo comunicandolo al presidente del seggio. Il verdetto della giuria è inappellabile. In casi che lo richiedano può avvalersi di documentazioni filmate e fotofinish se disponibili. Nel caso che l’ordine di arrivo ( batterie come finale) risulti pari ex aequo il vincitore verrà stabilito per sorteggio. A tale sorteggio, alla presenza della giuria d’arrivo e del presidente del seggio, potranno partecipare i capicontrada interessati. Art.10
Nel caso che i giudici di percorso ravvisino scorrettezze da parte di uno o più fantini dovranno tempestivamente relazionare al presidente del seggio per gli eventuali provvedimenti disciplinari da adottare seduta stante, fino all’esclusione dall’ordine di arrivo ed eventuale squalifica del fantino per i palii successivi. Emesso l’ordine di arrivo questo non potrà più essere modificato.
Art.11
Il presidente del Seggio unitamente al pievano ed al sindaco, al termine della finale, consegnerà alla contrada vincitrice il cencio ed eventuali trofei. Se presente spetterà al presidente onorario del Seggio la consegna del Cencio.
ISCRIZIONE FANTINI
In ottemperanza all’O.M. 21.7.2011 “Martini”, G.U. n.210 del 9.9.2011, è vietata la partecipazione al palio di fantini che abbiano riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animali, partecipato a spettacoli o manifestazioni vietate, a competizioni non autorizzate, a corse di scommesse clandestine. A tal fine il fantino dovrà:
1 – presentare, entro la domenica antecedente il Palio in fotocopia, documento di identità in corso di validità e in originale la vigilia del Palio prima dell’incontro con le autorità. 2 – presentare, entro la domenica antecedente il Palio in fotocopia, licenza del jockey club o certificato medico, emesso a termini di legge, attestante l’idoneità a partecipare ad attività sportive agonistiche e in originale la vigilia del Palio prima dell’incontro con le autorità. 3 – esser disponibile a sottoporsi – per la totalità - ad alcool e drug test prima della gara, per i tre finalisti si ripete il drug test dopo la finale, sotto comminatoria di sanzioni disciplinari (esclusione dal palio di Buti fino a dieci anni per non negatività al drug test). In caso di richiesta di controanalisi da parte del soggetto rinvenuto positivo al drug test, quest’ultimo dichiara, senza riserva alcuna, di accettare quale ente preposto all’effettuazione delle suddette controanalisi il laboratorio antidoping FMSI dell’Acqua Acetosa, largo Giulio Onesti 1 , 00197 Roma. 4 – dichiarare di non utilizzare in modo improprio o eccessivo frusta e morso tale da provocare sofferenza al cavallo vedi allegato 2 regolamento generale. 5 – autocertificazione ordinanza “Martini” vedi allegato 2 regolamento generale. 6 – fornire dichiarazione liberatoria totale nei confronti dell’organizzazione ed accettazione dei rischi della corsa, fornire dichiarazione di presa visione e di accettazione del Regolamento Generale Palio di Buti 2012 e del relativo Regolamento Antidoping palio di Buti 2012, vedi allegato 3 regolamento generale.
Nel caso la contrada si trovasse nella necessità di sostituire il fantino deve produrre analoga documentazione ed esibire una nuova polizza assicurativa a favore del sostituto. Il Seggio mette a disposizione un fantino di riserva, da sorteggiare tra le contrade che ne fossero sprovviste. Se il responsabile del cavallo non accetta il fantino di riserva e ritira il cavallo, può essere utilizzato il cavallo di riserva, se ancora disponibile.
ISCRIZIONE CAVALLI
La documentazione seguente ( eccetto il certificato di idoneità che non deve essere anteriore alle 48 ore alla visita) deve pervenire al Seggio per raccomandata a.r. , per mail certificata, protocollata al Seggio entro e non oltre i quindici giorni prima del palio fa fede la data di invio o del protocollo.
Ogni cavallo dovrà essere accompagnato da:
1 - modello 4 (rosa) per il trasporto animali
2 - libretto segnaletico rilasciato da Unire in cui risultino effettuate le vaccinazioni richieste.
3 - Certificato di idoneità a correre il palio di buti rilasciato da un medico veterinario di fiducia ( non anteriore alle 48 ore dal primo giorno delle visite). 4 - radiografie, in totale 12 ( dodici), su supporto digitale DICOM ( file sorgivo) di buona qualità, correttamente identificate: proiezione dell’asse falangeo e nodello anteriore L - M, DL-PaMO45°, DM-PaLO45° carpo L-M garretto L-M asse falangeo post L-M
Detti certificati ed esami saranno forniti in originale e non dovranno essere antecedenti a 30 gg dal palio.
5 - Esame seriologico per anemia infettiva:certificato sanitario attestante l’esito negativo al test di Coggins= Agid Qualitativa per A.I.E. , effettuato in data non anteriore al 30 giugno 2011.
6 - Allegato 9-CEE attestante l’esclusione dalla filiera alimentare
7 - Dichiarazione di responsabilità:
A - RESPONSABILITA’ CIVILE E PENALE
a – il Seggio di Sant’Antonio con l’esecuzione dei prelievi di cui vedasi il regolamento antidoping – in attuazione del combinato disposto dei commi 1 e 2 dell’art. 3 ord. Min. Lav. 21/07/2011 – e con l’adozione dei consequenziali provvedimenti di competenza quando gli saranno pervenuti i relativi esiti - è esonerato da ogni responsabilità civile e penale per l’eventuale uso di sostanze stupefacenti o dopanti da parte dei cavalli partecipanti alla competizione.
b – risponderà a livello civile e/o penale la persona che sarà indicata al momento della pre-visita, come la persona responsabile che aveva e ha la gestione del cavallo ( cosiddetta persona responsabile ex lege ) (vedi allegato 1 o1 bis regolamento generale “Dichiarazione di Responsabilità”). A tal punto ove sia indicato come responsabile un ente o una persona giuridica, si considererà persona responsabile il legale rappresentante dell’ente e/o colui che ne ha di fatto la rappresentanza, il controllo o la gestione. Il rifiuto di sottoscrivere il modulo di “dichiarazione di responsabilità” comporterà la non iscrizione del cavallo alla gara. Tale allegato si consegna insieme alla cauzione cavallo (5.000,00 – cinquemila - euro da consegnare al Seggio solo per assegno circolare ) domenica 15 gennaio 2012. Non potendo essere presenti dovranno anticipare detto importo a mezzo di bonifico bancario entro mercoledì 11gennaio 2012.
B - RESPONSABILITA’ SPORTIVA
La responsabilità sportiva grava sempre sulla contrada che ha presentato il cavallo e il fantino e che potrà essere sanzionata in caso di violazione del presente regolamento (vedi sanzioni). La restituzione della cauzione alle contrade e la consegna del montepremi sarà fatta al termine degli esami di laboratorio sui campioni di sangue e/o urina prelevati ai cavalli partecipanti. Dalla cauzione saranno detratte tutte le sanzioni inflitte alla contrada. La cauzione è fissata in 5000,00 cinquemila euro, da versare entro l’8 dicembre dell’anno precedente il Palio. Quest’anno la scadenza è entro il 6.01.12.
VISITE IDONEITA’ CAVALLO
Art. 1
A - Le visite veterinarie si terranno nei giorni di giovedi e venerdì precedenti il palio dalle ore 9,00 con un ordine di chiamata stabilito dalla commissione veterinaria.
B – Le visite dei cavalli sostituiti e degli altri non ancora visitati si effettuano il sabato alle ore 9,00.
Il cavallo visitato può essere sostituito solo per inabilità certificata da parte del proprio veterinario comprovata da visita della commissione veterinaria del seggio.
Art.2
I parametri morfologico attitudinali per i purosangue partecipanti saranno così fissati:
- circonferenza stinco uguale e/o superiore a 20 cm misurata al confine tra terzo medio e terzo distale.
- età non inferiore ai 4 anni (confermata da esame della tavola dentaria).
Art.3
1.visita morfologico attitudinale
la commissione medico veterinaria identifica i soggetti tramite i libretti segnaletici e il trasponder; fa compilare l’allegato 1 e redige una cartella clinica, riportando i dati del cavallo e del “responsabile cavallo”, verificando la conformità ai parametri morfologico attitudinali stabiliti.
Art.4
2.visita di idoneità sportiva
1 - i cavalli possono essere portati alla visita solo dalle contrade; Ogni contrada può portare alla visita non più di due cavalli; 2 - i cavalli saranno visitati in presenza del capo contrada o di un suo delegato accompagnati da due persone; 3 - il pubblico potrà assistere alla visita, mantenendosi a congrua distanza, negli spazi predisposti dal seggio; 4 - i cavalli non avvicinabili o che comunque non potranno esser sottoposti a tutti i controlli previsti dal regolamento vigente a causa dell’indole saranno scartati; 5 - non sono ammessi alla visita i cavalli portatori di protesi respiratorie ( “fischio” o tracheostomia permanente); non sono altresì ammessi alla visita i cavalli il cui aspetto, a motivo di pregresse lesioni, mutilazioni o esiti di interventi terapeutici, possa suscitare effetti negativi sulla sensibilità del pubblico; 6 - sarà facoltà della commissione medico veterinaria estendere, per emettere giudizio di idoneità, le procedure esposte in regolamento ed eventualmente utilizzare apparecchiature elettromedicali (non previste dal regolamento) qualora i riscontri della visita lo richiedano.
Protocollo visita veterinaria
esame clinico apparato cardio-respiratorio esame apparato locomotore mediante esame obiettivo particolare, palpazione degli arti e prove di flessione ( a discrezione della commissione medico veterinaria) trotto su dritto trotto in volta su superficie compatta con diametro di metri 10 esame clinico apparato della vista
I risultati della visita saranno annotati sulla cartella clinica predisposta.
È naturalmente facoltà della commissione medico veterinaria valutare se, la presenza di zoppie o dolorabilità, possa essere imputabile a problemi di natura transitoria e non pregiudizievole per la valutazione dell’idoneità alla corsa. Qualora un cavallo risulti positivo (zoppia di 1° grado) ad un test di flessione, dovrà essere sottoposto ad esame radiografico della/e articolazione/i interessata/e l’esame radiografico sarà immediatamente valutato dalla commissione medico veterinaria e, ad insindacabile giudizio della stessa, il cavallo potrà essere ammesso od escluso. Il giudizio della commissione sarà immediato ed irrevocabile in modo che la contrada possa provvedere alla presentazione di un altro soggetto in sostituzione, nei tempi e nei modi concordati con la commissione stessa e nel rispetto dei tempi della manifestazione.
Saranno dichiarati non idonei:
1 - i cavalli con zoppie di qualunque grado in dirittura.
2 - i cavalli con zoppie superiori al I° grado in volta.
3 - i cavalli con segni di sofferenza dell’apparato respiratorio diagnosticabili a riposo; alcune anomalie presenti in condizioni di riposo, potranno essere giudicate non pregiudizievoli all’attività sportiva se valutate come lievi e transitorie. In ogni caso, per l’emissione del giudizio di idoneità, sarà necessario valutare la funzione respiratoria anche dopo trotto in tondino e prova sotto sforzo sul percorso. Il tipo di test da sforzo e la durata dello stesso sono a discrezione insindacabile della commissione medico veterinaria. 4 – i cavalli giudicati idonei all’attività sportiva che mostrino, nell’eventuale prova richiesta, epistassi o rumori respiratori da ostruzione delle prime vie aeree.
5 – i cavalli con modificazioni patologiche a carico dell’apparato cardio vascolare , rilevabili all’esame clinico diretto; tuttavia alcune anomalie presenti in condizioni di riposo, potranno essere considerate non pregiudizievoli all’attività sportiva, in base ai risultati di un test da sforzo da eseguire sul percorso. Il test da sforzo e la durata dello stesso sono a discrezione insindacabile della commissione medico veterinaria. 6 – i cavalli che, per un qualunque motivo, non possano essere sottoposti alla prova da sforzo.
7 – i cavalli con indagine radiografica che evidenzia patologie.
Le decisioni della commissione medico veterinaria verranno comunicate alla fine della visita al medico veterinario della contrada e/o al proprietario responsabile del cavallo.
Qualora alle visite si riscontrasse una mendace dichiarazione da parte del responsabile del cavallo per invio di esami contraffatti o sostituiti o anche in difetto e non presentati nei termini richiesti il cavallo sarà scartato e il responsabile del cavallo perde l’intera cauzione versata.
La contrada che per indisposizione fisica o per non ammissione alla gara si trovi sprovvista del cavallo ottiene il cavallo di riserva. Se casi analoghi superano i cavalli disponibili si procede al sorteggio tra le contrade del cavallo di riserva. Le contrade escluse non corrono il palio.
3.visita di idoneità per recupero e finale
Verranno sottoposti a visita i due cavalli che corrono i recuperi e successivamente i tre finalisti.
La visita consisterà in:
1 – esame clinico dell’apparato cardio respiratorio ( all’occorrenza endoscopia)
2 – trotto in dirittura
Saranno dichiarati NON idonei:
1 – i cavalli con sintomi di sofferenza dell’apparato cardio respiratorio, con tendenza all’epistassi
2 – i cavalli affetti da zoppie di qualunque grado
3 – i cavalli che presentano lesioni traumatiche acute con soluzione di continuo valutate incompatibili con la corsa
Regolamento generale Art.4 La partecipazione alla “SS. Messa dei Cavallai” di capicontrada, fantini e contradaioli è raccomandata . Per tutti gli altri eventi disertati dalla contrada: sanzione di 500 € per ognuno di questi.
Regolamento gara
Art. 2-1 utilizzo di morsi che provochino sofferenza al cavallo : 1000 € al responsabile cavallo. Art. 2-2 mancato utilizzo protezioni da parte del fantino: 150 € alla contrada. Art. 3-1 sgambature cavalli su tratto percorso non consentito: 500 € alla contrada. Art. 3-3 partenza (valida) da posizione non assegnata: richiamo al fantino, Art. 3-5 richiamo al fantino al I°: 100 € alla contrada, al II°: 200 € alla contrada, al III°: 300 € alla contrada. Per ogni anno di squalifica al fantino la contrada subisce una sanzione di 100 € per un massimo di 500 € Art. 3-10 dichiarato il “regime di mossa coatta” ogni ulteriore infrazione sarà severamente valutata dalla commissione gara . Successivamente il Seggio comunicherà le sanzioni alla contrada raddoppiandole proprio perchè inflitte nel regime di mossa coatta. Art. 4 a - azione di disturbo che non provoca incidenti: arretramento di una posizione dall’ordine di arrivo e 250 € alla contrada. b - chiusura con conseguente incidente: immediata esclusione dal palio, squalifica di cinque anni, 2500 € alla contrada. Art. 5-1 contatto, tenuta, frustata all’avversario ( cavallo o fantino): immediata esclusione dal palio, squalifica per tre anni 500 € alla contrada. Art. 5-2 eccesso o utilizzo immotivato di frusta: un richiamo e 250 € alla contrada. Art. 5-3 frustino non previsto dal regolamento:un richiamo e 250 € alla contrada. Art. 5-4 maltrattamenti al cavallo: individuati i responsabili (responsabile cavallo e/o scuderia ) 1000 €. Art. 5-5 tutto ciò che rientra nella responsabilità sportiva della contrada: fino a 1500 €. Art. 5,6 comportamenti pericolosi del fantino verso altri: si rimanda al codice civile e penale. Art. 6 cavallo in ritardo ai box: fino a 500 € alla contrada. violazione accesso aree riservate 250 € alla contrada Art. 7-1 cavalli al tondino oltre i 10 minuti dalla chiamata: fino a 500 € alla contrada. Art.7-2 cavalli non sellati dopo 10 minuti dalla partenza della prima batteria: 250 € alla contrada. Art. 8-1 fantino che non sale sul mezzo predisposto dopo l’arrivo: 150 € alla contrada. Art. 10 scorrettezze di fantini sul percorso: dal richiamo fino alla squalifica immediata, con massimo di 5 anni di squalifica, a seconda del tipo e del numero delle scorrettezze.
Iscrizione fantini
Non negatività ad alcool test e drug test non ammissione e/o esclusione dal palio, squalifica da tre a dieci anni, sanzione di 2500 (duemilacinquecento) € alla contrada. Nel caso che il fantino vincitore del Palio risulti positivo all’alcool test o/e al drug test, senza squalifiche o arretramenti di posizione da parte dei giudici di percorso e/o arrivo, la contrada mantiene la vittoria ma subisce una sanzione di 2500 (duemilacinquecento) € , il fantino subisce la squalifica di dieci anni e perde il montepremi. Il rifiuto a sottoporsi sia all’alcool test che al drug test è da considerarsi come esito positivo agli esami suddetti: il fantino pertanto non viene ammesso o viene squalificato per il Palio in corso; subisce una squalifica fino a un massimo di dieci anni, sanzione di 2500 (duemilacinquecento) € alla contrada. Mancata presentazione documentazione richiesta: non ammesso, 1500 € alla contrada. Ritardo della consegna degli originali: 500 € alla contrada.
Iscrizione cavalli
Documentazione non presentata: non ammesso, 3000 € al responsabile cavallo o, in mancanza del medesimo, la contrada ne risponderà al seggio e a seconda delle motivazioni addotte rischierà una sanzione fino a 1500 €. Documentazione presentata in ritardo (entro la domenica prima del palio): 1000 € al responsabile cavallo, 250 € alla contrada. Documentazione presentata in ritardo ( non oltre la visita): 2000 € al responsabile cavallo, 500 € alla contrada.
Responsabilità civile e penale del responsabile cavallo
Per mendace dichiarazione, contraffazione esami, sostituzione panel radiografico, manomissioni trasponder, false certificazioni e falsificazione libretto segnaletico: perdita dell’intera cauzione e procedimento giudiziario secondo codice civile/penale. In caso di esame doping con esito non negativo: ritiro cauzione , applicazione decreto martini 21 luglio 2011, procedimento legale secondo codice civile/penale.
Responsabilità sportiva della contrada
Per gravità e somma di infrazioni: perdita della cauzione anche in toto.
Visite idoneità cavalli
Art. 1 – a: cavallo presentato in ritardo: 250 € alla contrada assenza al primo giorno di visite: 500 € alla contrada assenza al secondo giorno di visite: esclusione, ritiro cauzione contrada e ritiro cauzione responsabile cavallo. Art. 1 - b: presentazione di un cavallo diverso rispetto a quello risultante dalla documentazione inviata, sostituito senza valido motivo, senza comunicazione e autorizzazione del seggio, mancante di certificazione veterinaria, esami chimici e strumentali comprovanti un valido motivo: 3000 € al responsabile cavallo (comprensive dei costi della visita supportata da tutti gli esami previsti), 500 € alla contrada .
il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla sua approvazione ad opera del Seggio di Sant’Antonio. Sono abrogate tutte le precedenti disposizioni regolamentari .
Allegato 1
Al Presidente del Seggio di Sant’Antonio Al Presidente della Commissione Medico-Veterinaria Al Servizio veterinario ASL 5
OGGETTO: Partecipazione palio di buti 2012 – Dichiarazione di Responsabilità
il sottoscritto Sig. ………………………………………………………. , nato a ……………………………. (….) ,
il ……………………… , residente in …………………………………. ( ..… ) , Via …………………….. n. ….. ,
identificabile da Carta d’Identità / Patente n. ……………………. (fotocopia allegata alla presente), rintracciabile
al n. telefonico ……………………. , in merito all’oggetto dichiara:
di essere proprietario del cavallo di nome ……………………….. , identificato dal Documento di
Identificazione tipo ………………………………………. n° ……………………….. , rilasciato da……
…………………………………………………………. ,
di assicurare la costante presenza alla manifestazione del Palio, in particolare alla visita d’idoneità, ai controlli sullo stato di salute e ad altri controlli veterinari nei riguardi del cavallo di cui al precedente punto A. che saranno effettuati alla visita di idoneità ed alla corsa.
che il suddetto cavallo ( barrare unicamente la casella relativa alla voce che interessa ): ⌂ non è stato sottoposto ad alcun tipo di trattamento farmacologico nei 180 giorni precedenti il momento della visita di idoneità; ⌂ è stato sottoposto, nei 180 giorni precedenti il momento della visita di idoneità, ai seguenti trattamenti farmacologici di cui si impegna, se richiesto, a fornire la relativa documentazione:
1 …………………………………………..dal………………………….al………………………………..
2 ………………………………………….dal………………………….al……………………………
3 …………………………………………..dal………………………….al…….........................................
D. che gli eventuali trattamenti farmacologici effettuati successivamente alla visita di idoneità, saranno tempestivamente comunicati, ai fini dell’approvazione, alla Commissione Medico Veterinaria mediante consegna del modulo allegato 2 del vigente regolamento antidoping del Palio di Buti 2012, tramite il medico veterinario curante;
E. che tutta la documentazione presentata (trasponder, libretto di identificazione, panel radiografico, esami richiesti, certificazioni di cui al paragrafo iscrizione cavalli del regolamento generale ) è autentica;
F. di aver preso visione e accettare il Regolamento Generale Palio di Buti 2012;
G. di accettare i controlli ed il Regolamento Antidoping Palio di Buti 2012;
H. di rinunciare a richieste danni per tutti gli incidenti subiti dal cavallo durante l’intero evento, imputabili all’organizzazione della manifestazione. I. di essere la persona responsabile ex lege che aveva e ha la gestione del cavallo e di risponderne a livello civile e penale.
la presente dichiarazione viene consegnata unitamente al suddetto Documento d’Identificazione del cavallo nelle mani dei destinatari in indirizzo, al momento della visita di idoneità.
Buti ………………………………….. Data …………………………………..
Il Proprietario del Cavallo
………………………................................
PRICACY – il sottoscritto, in qualità di proprietario del cavallo, acquisite le informazioni di cui all’art. 13 del D.L. vo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., conferisce il consenso al trattamento e comunicazione dei propri dati sopra indicati all’ASL 5 e all’Associazione Palio delle Contrade di Buti, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, per l’esecuzione delle pratiche inerenti la partecipazione al Palio di Buti, dichiarando al contempo di essere a conoscenza dei diritti riconosciuti all’art. 7 del citato Decreto Legislativo.
Firma
……………………………………..
Allegato 1 bis Al Presidente del Seggio di Sant’Antonio Al Presidente della Commissione Medico-Veterinaria Al Servizio veterinario ASL 5
OGGETTO: Partecipazione palio di buti 2012 – Dichiarazione di Responsabilità il sottoscritto Sig. ………………………………………………………. , nato a ……………………………. (….) ,
il ……………………… , residente in …………………………………. ( ..… ) , Via …………………….. n. ….. ,
identificabile da Carta d’Identità / Patente n. ……………………. (fotocopia allegata alla presente), rintracciabile al n. telefonico ……………………. , in merito all’oggetto dichiara:
A. di essere proprietario del cavallo di nome ……………………….. , identificato dal Documento di
Identificazione tipo ………………………………………. n° …… , rilasciato da…………………….
…….. considerata l’impossibilità di assicurare la propria presenza alla manifestazione del Palio, in particolare alla visita d’idoneità ed ai controlli sullo stato di salute del sopra citato cavallo e alla corsa,
. di accettare i controlli del vigente Regolamento Generale e Antidoping Palio di Buti 2012;
. che il suddetto cavallo ( barrare unicamente la casella relativa alla voce che interessa ): ⌂ non è stato sottoposto ad alcun tipo di trattamento farmacologico nei 180 giorni precedenti il momento della visita di idoneità; ⌂ è stato sottoposto, nei 180 giorni precedenti il momento della visita di idoneità, ai seguenti trattamenti farmacologici di cui si impegna, se richiesto, a fornire la relativa documentazione:
1 …………………………………………..dal………………………….al………………………………..
2 .………………………………………….dal………………………….al……………………………….
3 …………………………………………..dal………………………….al…….........................................
B. delega a rappresentarlo ai fini della partecipazione del suddetto cavallo al Palio di Buti, dal momento della visita fino al termine della manifestazione, il Sig. ………………………………………….
DELEGATO Il sottoscritto Sig. ………………………………………………… nato a ………………………. (….), il ……………………………… residente in ……………… (…), Via……………………………. n°…. , identificabile da Carta d’Identità/Patente n. …………………………. (fotocopia allegata alla presente), presa visione del vigente Regolamento Generale e Antidoping del Palio di Buti 2012, accetta la suddetta delega, le incombenze e le responsabilità che ne derivano e dichiara: a. di assicurare la costante presenza alla manifestazione del Palio, in particolare alla visita di idoneità, ai controlli sullo stato di salute ed ad altri controlli veterinari nei riguardi del sopra citato cavallo, che saranno effettuati alla visita di idoneità e alla corsa; b. di essere, per tutto il suddetto periodo, dal momento della visita fino al termine della manifestazione, costantemente rintracciabile al n. telefonico …………………..; c. di interpellare, per eventuali trattamenti farmacologici da effettuarsi successivamente alla visita di idoneità e durante lo svolgimento della manifestazione, il proprietario del sopracitato cavallo; d. che gli eventuali trattamenti farmacologici richiesti dal proprietario del cavallo, effettuati successivamente alla visita di idoneità, saranno tempestivamente comunicati alla Commissione medico veterinaria mediante consegna dell’allegato 2 del vigente regolamento antidoping del Palio di Buti 2012, tramite il medico veterinario curante; e. che tutta la documentazione presentata (trasponder, libretto di identificazione, panel radiografico, esami richiesti, certificazioni di cui al paragrafo iscrizione cavalli del regolamento generale ) è autentica; f. di aver preso visione e accettare il Regolamento Generale Palio di Buti 2012; g. di accettare i controlli ed il Regolamento Antidoping Palio di Buti 2012; h. di rinunciare a richieste danni per tutti gli incidenti subiti dal cavallo durante l’intero evento, imputabili all’organizzazione della manifestazione. i. di essere la persona responsabile ex lege che aveva e ha la gestione del cavallo e di risponderne a livello civile e penale.
la presente dichiarazione viene consegnata unitamente al suddetto Documento d’Identificazione del cavallo nelle mani dei destinatari in indirizzo, al momento della visita di idoneità.
Buti ………………………………….. Data …………………………………..
Il Proprietario del Cavallo Il delegato
………………………………….. ……………................................
PRICACY – il sottoscritto, in qualità di proprietario del cavallo, acquisite le informazioni di cui all’art. 13 del D.L. vo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., conferisce il consenso al trattamento e comunicazione dei propri dati sopra indicati all’ASL 5 e all’Associazione Palio delle Contrade di Buti, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, per l’esecuzione delle pratiche inerenti la partecipazione al Palio di Buti, dichiarando al contempo di essere a conoscenza dei diritti riconosciuti all’art. 7 del citato Decreto Legislativo.
Firma Firma
…………………………………….. ………………………………….
Allegato 2
DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’
il sottoscritto………………………………………….. nato a………………………………
il……………………… e residente in …………………………………………… ,
In osservanza dell’O.M. 21 luglio 2011 , pubblicazione nella Gazz. Uff. 9 settembre 2011, n. 210
e di tutte le norme vigenti in maniera , dichiara sotto la propria responsabilità
1) di non aver riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animali; di non utilizzare in modo improprio o eccessivo frusta e morso tale da provocare sofferenza al cavallo;
2) di non aver riportato condanne per organizzazione o partecipazione a competizioni non autorizzate e scommesse clandestine;
3) di non fare uso di sostanze stupefacenti o dopanti;
letto confermato e sottoscritto,
in fede …………………………………………………………. firma per esteso
buti ………………………..
si allega documento di identità valido (……) n°……… rilasciato da…………………...valido al…………
Allegato 3
attestato di accettazione rischi ed esonero di responsabilità il sottoscritto……………………………….. nato a …………………….. il ……………………… ,
residente a ……………………… provincia di ………. in via…………………………………. , nella
qualità di fantino della contrada……………………..nella corsa del Palio delle Contrade di Buti
dichiara sotto la propria responsabilità
1) di avere preso visione della polizza stipulata dal Seggio di Sant’Antonio abate di Buti con la compagnia …………………………………, che garantisce il risarcimento dei danni con i seguenti massimali: CASO MORTE………………………………………………………………€ 350.000,00 INVALIDITA’ PERMANENTE …………………………………………….€ 350.000,00 ( Franchigia del 5% fino a € 150.000,00 e del 10% oltre € 150.000,00) DIARIA GIORNALIERA DA RICOVERO…………………………………€ 100,00
2) di riconoscere ed accettare le garanzie ed i massimali previsti dalla suddetta polizza assicurativa come idonei e sufficienti al risarcimento di tutti i danni, di qualsiasi tipo e circostanza, che potrà riportare nella manifestazione del Palio delle Contrade di Buti per i giorni 22 o 29 gennaio 2012;
3) di rinunciare espressamente, fin da ora, a richiedere al Seggio di Sant’Antonio e alla Contrada di appartenenza, ogni e qualsiasi somma e/o risarcimento superiore o diverso dalle garanzie e massimali previsti dalla polizza assicurativa sopra indicata;
4) di essere pienamente consapevole dei rischi insiti nella partecipazione della Corsa del Palio delle Contrade di Buti e di parteciparvi volontariamente, di aver letto compreso e accettato il Regolamento Generale e quello Antidoping del Palio di Buti 2012;
5) di non aver altro a pretendere dal Seggio di Sant’Antonio Abate esonerandolo espressamente da ogni e qualsiasi responsabilità.
letto confermato e sottoscritto in fede …………………………………………………. firma per esteso si allega documento di identità ( …… ) n. …….. rilasciato da………………… valido al…………….. si allega prospetto sintetico delle condizioni in polizza da siglare
buti……………………………..
Allegato 4 il presente documento, composto dal regolamento generale, dal regolamento antidoping e dai relativi allegati ( 1, 2, 3, 4 e A) aggiornato e sottoscritto dal Presidente del Seggio di Sant’Antonio Abate, dai Capicontrada, dai fantini e dai responsabili cavallo è l’unico valido e sostituisce quelli precedentemente redatti. letto compreso e sottoscritto buti…………………. firma………................... capocontrada buti…………………. firma…………………... fantino buti…………………. firma…………………... responsabile cavallo
Contrada Capicontrada fantini responsabili cavallo
ASCENSIONE………………………………………………………………………………………………
LA CROCE…………………………………………………………………………………………………..
PIEVANIA…………………………………………………………………………………………………..
SAN FRANCESCO…………………………………………………………………………………………
SAN MICHELE……………………………………………………………………………………………
SAN NICOLAO…………………………………………………………………………………………….
SAN ROCCO………………………………………………………………………………………………..
IL PRESIDENTE DEL SEGGIO………………………… |