FONTE  DI  SERRA  DI  SOPRA

 

  E’ una sorgente caratteristica che meriterebbe essere recuperata in tutta la sua bellezza ed interezza dal momento che si può osservarne la fuoriuscita da più anfratti distanti tra loro, segno che il tempo ha frammentato la sua primitiva ed unitaria origine. E’ una fonte particolare e bella da vedersi in quanto, come quella di Nipoli (vedi), fuoriesce dalla roccia gettandosi a valle in modo naturale, cioè senza essere incanalata né imbrigliata in qualche modo dall’uomo.

  Come raggiungerla

 subito dopo la sorgente delle Fontanelle (vedi), dopo aver raggiunto il parcheggio dell’Agriturismo “Serra di Sotto”, si prende a sinistra il sentiero ripido ma ben visibile e ristrutturato recentemente dalla Provincia che porta diretto alla fonte.

  Continuando per questo sentiero, possiamo fare una bella passeggiata nel bosco di lecci fino a sfociare in località “Prato a Ceragiola” cioè nel punto della Via Provinciale del Serra che scolletta per Calci.

LA   FONTE  DI  VAGLIAIO

 

  Ultima in ordine alfabetico ma non certamente per importanza è la storica fonte di Vagliaio; meta di tutti gli abitanti del paese, conosciuta e nominata anche dagli innumerevoli “forestieri”che tutt’oggi ne vengono ad imbottigliare le acque.

  Non c’è ragazzo butese del 50’ e del 60’ che non sia passato da questa fonte a bere, com’era uso, “acqua e magnese” e cantare all’ombra del monte e delle piante che la circondano.

  Fermata obbligatoria per i paesani in occasione della festa della SS.Trinità che trova tale fonte sulla strada per raggiungere la chiesetta della Magginina ( o Marginina o Immaginina ) è riconosciuta da tutti come “la fonte” per antonomasia. Intorno il Comune vi ha posto tavoli e panchine dove nelle calde giornate estive possiamo sedere per trovare riparo e refrigerio alla forte canicola.

Come raggiungerla

 è in centro paese ; basta prendere per via del Ponte e poi scendere per via S. Niccolò.