LE  NAVARRE

  Altra fonte storica di Buti.

 Meta delle scampagnate e delle cosiddette “pezzolate” (fazzoletti annodati contenenti frutta secca e di stagione che venivano portati dietro dalla gente per fare merenda) in occasione della festività dell’Ascensione celebrata nella notissima chiesetta omonima.

  Tutti i butesi ne conoscono la leggerezza e la bontà; sembra che possieda proprietà terapeutiche e adiuvanti per chi soffre di calcolosi renale da cristalli di sali di calcio.

  Vi sono tavoli e sedie per coloro che vogliono farvi sosta e mangiare.

  Come raggiungerla

 si prosegue per il viottolo della chiesina dell’ Ascensione fino ad attraversare prima la fonte del Fontanaccio poi l’acquedotto quindi si sale a destra per poche decine di metri.Vi si arriva anche dal basso girando a sinistra sulla strada provinciale del Serra subito dopo l’ultimo nucleo di case.

FONTE  DI  NIPOLI

 

  Anche per questa ottima fonte il gruppo volontari dell’antincendio della Misericordia di Buti nell’anno 2000 ha pazientemente ripulito e ristrutturato il sentiero che ora vi porta agevolmente e, una volta raggiunta, ci fa trovare un comodo tavolo e sedili per riposare.

  E’ sicuramente una delle sorgenti più suggestive, grazie alle sue acque che come per magia fuoriescono dalla roccia.  Se si discende ancora per poche decine di metri si può arrivare sulla sommità delle grotte della Madonna da cui possiamo gustare un panorama da mozzafiato.

  Come raggiungerla

 si prosegue scendendo ancora per qualche decina di metri dalla fonte della Rotta.(vedi)

FONTE DEGLI ONTANI

 

  E’ la fonte più conosciuta dai forestieri tant’è che in qualsiasi ora si passi davanti ad essa vi troviamo in sosta le auto con targhe anche di fuori provincia con persone armate di bottiglie e taniche.

  La sua fama è dovuta sia alla felice e visibile ubicazione, sia alla bontà delle sue acque.

  Recentemente un forte temporale ha abbattuto gran parte della flora che imponente la sovrastava.

  Come raggiungerla

 salendo per la strada provinciale del Serra prima di arrivare in località “Ghiaccetto” cioè il tornante precedente la strada che porta all’agriturismo, troneggia sulla sinistra della carreggiata.

IL  FONTINO  DI  PANICALE

 

  Piccola e graziosa fonte che disseta e ristora i residenti, ma anche chi vi passa per andare magari alla chiesetta dell’Ascensione percorrendo il vecchio sentiero.

  Come raggiungerla

 da via Panicale si gira a destra per via Panicale Basso fino a sfociare in quella che era chiamata piazzetta “ dell’orologio”; qui si prende la stradina a destra percorrendone pochi metri.